Quando l’acquistate,  oltre all'aspetto,  controllate che l'uva  sia conservata in casse poco  profonde, con al massimo due strati di grappoli separati da carta o dall'apposito tessuto, e fate caso a quella specie di polverina biancastra che ricopre gli acini: si forma naturalmente ed è un segnale di freschezza, ma tende a scomparire se l’uva è stata molto maneggiata (o non troppo fresca) In cucina: oltre che nelle macedonie, nelle crostate o nella schiacciata, l’uva si presta ad accompagnare molti formaggi e piatti salati, dai risotti, alle carni (soprattutto pollame e maiale) ad abbinamenti sorprendenti come l’hamburger arricchito da una grattugiata di provolone piccante, mezzi acini senza semi scottati brevemente in padella e cipollotto affettato sottilmente prima di metterlo nel panino Un’idea in più? Aperitivo con succo d’uva fragola e spumante extra dry!  ...

Si dice che le proprietà dell'uva siano numerose quanto le sue varietà ed effettivamente la composizione organolettica di questo frutto, e di tutto ciò che gli sta intorno, lo rendono prezioso non solo per l’alimentazione, ma anche per l’utilizzo fitoterapico e cosmetico.   Proprietà L'uva è ricca di sali minerali utili per la formazione dell'emoglobina, per stimolare la secrezione della bile e favorire la digestione,  diuretici (potassio) e remineralizzanti. Contiene, inoltre, numerose vitamine, polifenoli che contrastano la degradazione di collagene ed elastina, resveratrolo, antinfiammatorio e ipocolesterolemizzante, e tra questi, nei semi delle varietà purpuree, le proantocianidine dalle proprietà fortemente antiossidanti. Dai semi d’uva, vinaccioli, si estrae anche un olio dal sapore dolce, ricco di acidi grassi polinsaturi, che viene utilizzato in cosmetica per la sua capacità di stabilizzare collagene ed elastina.   Controindicazioni L’uva è sconsigliata ai diabetici per l’alto contenuto di zuccheri e ai bambini sotto i quattro anni per l’elevato contenuto di cellulosa nella buccia degli acini.   La Cura dell’Uva Da non intraprendere se non con il parere positivo del proprio medico,  ha origini antiche e lo scopo di depurare l’organismo dalle scorie in eccesso Deve essere affrontata solo quando il frutto ha raggiunto la completa maturazione e può integrare succo freschissimo e acini o solo uno dei due La cura dell'uva non è consigliabile a chi soffre di ulcera, intestino irritabile, ipertensione, diabete e disfunzioni renali.  ...