Una nuova ricerca spagnola mette in luce un'altra qualità del classico sugo di pomodoro, dopo che è già stata dimostrata la sua efficacia  anti aging e nella prevenzione dei problemi alla prostata. Simbolo della cucina italiana, oltre ad essere amatissimo da (quasi) tutti,  piace molto anche al nostro intestino in cui aumenta l’azione benefica di alcuni batteri “buoni”, come il Lactobacillus reuteri. È  ciò che ha dimostrato una ricerca dell’Università Politecnica di Valencia pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Functional Foods, verificando l’impatto di alcuni antiossidanti contenuti nei pomorori, come il licopene, sulla vitalità del probiotico L. reuteri. L’effetto, però, è significativo con il vero e proprio sugo di pomodoro e non con il pomodoro a crudo perché il licopene, per essere assimilato,  ha bisogno di una cottura che arrivi almeno alla mezz'ora. E di un buon olio....